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Gli italiani e i social: chi sale, chi scende

Quali sono i social più amati dagli italiani? Passiamo più tempo su Facebook o YouTube? Un’analisi puntuale arriva da Vincenzo Cosenza, esperto di social media e strategist di BlogMeter, che ha analizzato i flussi di utilizzo nel 2015 partendo dalla Total Digital Audience di Audiweb / Nielsen (qui).

Non stupisce che Facebook continui a essere la piattaforma più popolare, con un audience di 23,6 milioni di persone nonostante il lieve calo che Audiweb ha evidenziato negli ultimi due anni. Al secondo posto troviamo Google+, frequentata da circa 8,4 milioni di utenti, che tuttavia registra una brusca discesa del 22% anno su anno.

Sorpasso in terza posizione: Instagram (8 milioni di utenti, +14% rispetto al 2014) supera Twitter (6,4 milioni di utenti, in calo del 28%). Scende anche LinkedIn (4,8 milioni di utenti, in calo del 16%), mentre continuano a crescere Tumblr (+20%) e Pinterest (+15%), entrambi con un’audience inferiore ai 3 milioni di persone. Mostra una dinamica molto promettente Snapchat, che nell’ultimo anno ha fatto un balzo del 151% e può oggi contare su quasi 600mila affezionati.

Se consideriamo il tempo medio di utilizzo, scopriamo che Facebook è il social con la più alta permanenza, pari a 12 ore e 20 minuti per persona al mese. Snapchat e Instagram ci assorbono per quasi 2 ore e mezza al mese, YouTube per circa 2 ore. Twitter porta via in media 1 ora al mese, mentre Pinterest, Linkedin e Google+ non superano la mezz’ora.

Cosa ci dicono questi dati? E’ molto semplice: i social sono parte integrante della vita quotidiana delle persone ed è fondamentale, quando un’azienda progetta la propria strategia di marketing e comunicazione, saper utilizzare bene questi strumenti e integrarli in modo coerente in un piano che sappia sfruttare tutte le leve del web e delle tecnologie mobile.

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